L'approccio si sviluppa in un dialogo tra operatore e mente inconscia del cliente seguendo un protocollo creato appositamente per riconoscere le forze traumatiche in azione e scioglierle sostituendo le specifiche connessioni neurali con altre nuove.
Quando si cambiano le percezioni, si trasforma il sistema di credenze, si mandano messaggi del tutto diversi alle cellule. In realtà, si riprogrammano.